8 gennaio 2011

Forleo si sfoga

"Non sono Mourinho, non mi riempio la bocca dicendo che difendo i miei giocatori dalla stampa per poi farli neri io. Finora non li ho voluti criticare direttamente perchè i panni sporchi si lavano in casa. Ma ora sono stufo e bisogna porli di fronte alle loro responsabilità".

Forleo è furente dopo l0 0-2 con Panomar e alla vigilia della sfida con Cons non le manda a dire.

"Giovedì non siamo praticamente scesi in campo e non è la prima volta che ci capita. Non possiamo nasconderci dietro l'assenza di Ibrahimovic. Ci sono giocatori che stanno rendendo poco da troppo tempo e se siamo ancora in corsa lo dobbiamo, numeri alla mano, ad una certa dose di fortuna. Si, uso questo termine volontariamente. Noi non ci nascondiamo dietro un dito".

E' chiaro a tutti che RossiFumi dipende troppo dallo svedese: "E' l'acquisto più caro nella storia del Fantalumsa, ed un motivo ci sarà. Ma non vinci il campionato se devi farti il segno della croce quando Ibrahimovic prende un raffreddore o viene squalificato. Sono l'allenatore e mi prendo le mie colpe per certe scelte di formazione. Ma ad inizio campionato la mia squadra era ritenuta dai colleghi la più completa. Quindi in fase di mercato ho la presunzione di dire che sono stati fatti pochi errori".

E allora qual è il problema? "L'attacco è asfittico. Pellissier può segnare contro tutti e può far cilecca anche se gioca contro la Sambenedettese. E' croce o delizia. Questo rende difficile capire quando e dove schierarlo. Zarate non è uno che segna tanto ed era stato preso come principale alternativa a Maxi Lopez che ha deluso. Certo giovedì ha segnato, ma da uno che lo scorso anno arrivò in doppia cifra in mezzo campionato, mi aspettavo più che 4 gol in 18 partite. Per non parlare di Luca Toni. Il Genoa non è quello delle scorse annate, ma Luca ha sbagliato tanto nonostante sia stato schierato quasi sempre titolare. Ora questo passaggio alla Juventus non so come interpretarlo. Certo il gioco di Delneri potrà solo aiutarlo, ma doveva farlo anche quello di Gasperini..."

Un centrocampo con Vargas, Pastore, Diamanti e Mauri doveva fare sfracelli. "Niente da dire su Mauri che ha mantenuto alti livelli. Pastore ha subito una logica flessione, ma è già in ripresa. Vargas era la continuità fatta persona, anche quando la Fiorentina zoppicava. Quest'anno invece o è infortunato o regala insufficienze a profusione. Diamanti? Mi aspettavo molto di più da lui. Tre partite spettacolari e nulla più. Ha le qualità per fare la differenza, ma si sono viste a sprazzi. Non puoi impegnarti solo quando hai davanti Milan, Juventus o Inter"

"La perdita di Samuel in difesa ci ha costretto a diversi cambi. E non sono ancora riuscito a trovare 3 uomini certi su cui fare affidamento. Senza dimenticare che Criscito, dopo un ottimo inizio, è un pò scomparso".

"Dobbiamo reagire, dobbiamo tutti prenderci delle responsabilità, a partire da me. Continuando in questo modo Panomar, in forma da tempo, diventerà imprendibile. E Cence sta risalendo fortissimo la classifica. Dovesse recuperare anche un Milito decente farebbe paura a tutti".

Ora la sfida con un'altra squadra in difficoltà: "Su Consales avevo espresso dubbi da subito, ricevendo anche delle risposte pepate. In più si è aggiunta una sfilza di infortuni che ha complicato ulteriormente la loro situazione. Domani recuperano Eto'o. Speriamo non sia un segno".

Sulla formazione: "Quando le cose non vanno i dubbi si moltiplicano, davvero non ho niente da dire al momento"

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