Nel ringraziare il mio caro amico Claudio Forleo per avermi accostato al Nano(paragone peggiore non poteva trovare), e rinnovandogli per prima cosa gli auguri di un sereno Natale e grandioso 2011, lo invito a cambiare disco, a non mettere sempre la stessa musichetta che dura ormai dagli albori del fantalumsa.
Parole come perseguitato, pianto, stellone, sono diventati troppo ridondanti, si dovrebbe cominciare ad usare nomi ed aggettivi che corrispondano alla realtà, che quasi sempre viene definita in modo sbagliato.
Perseguitato da chi? Avrei chiamato la polizia da tempo se lo fossi stato. Non è un termine appropriato. Pianto? Una cosa è lamentarsi e fare ironia, un'altra piangere, altrimenti mettiamo in discussione la beneamata lingua italiana. Stellone, anche questo ormai dovrebbe essere sottinteso, sappiamo che ci vuole culo ad indovinare la squadra giusta ad agosto, che spesso i grandi nomi fanno flop( vedi per adesso mezza squadra del "povero" ConsTeam).
E a proposito dell'amico Filippo, ma non è un po' esagerato e pretestuoso continuare nel silenzio stampa per tutto il campionato? E' troppo facile dare fiato alle trombe quando si è superiori, ogni tanto sarebbe bello leggere righe di mister sconfortati e presidenti incazzati, anche questo è fantacalcio, ma c'è da dire che il buon Fil ha avuto sempre una coerenza di base non amando dilungarsi come facciamo io e il direttore.
La poesia, un po' forzatina, capisco che perdere tre volte su quattro contro la squadra materasso Panomar può dar fastidio, ma sti "Ossi di seppia" li lascerei a Montale, lui riusciva a interpretarli meglio :)
Auguri a tutti, belli e brutti, che tanto ce li rifacciamo seriamente a tempo debito.
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